Quest’anno ci sono state grandi novità in casa Huawei: è arrivato il tanto atteso P10 Plus, che è stato provato dal pubblico a Maggio, durante il Wired Next Fest di Milano.
Lo smartphone ha suscitato interesse e curiosità per almeno un paio di motivi: è, perlomeno finora, il dispositivo più potente mai creato dal brand ed, in più, ha delle caratteristiche intrinseche che lo rendono particolarmente intrigante ed utile per artisti, creativi e professionisti dei settori web e foto. Vediamo perchè.
1. Autonomia
Quante volte ci si ritrova per strada, senza un caricabatterie a portata di mano, con lo smartphone scarico e ancora diverse ore da affrontare prima di ritornare a casa?
Con Huawei P10 Plus questo non sarà più un problema. Uno dei suoi tanti punti di forza è proprio la durata della batteria: 30 minuti di ricarica per un giorno di autonomia (sistema Super Charge) tra internet, foto e video, il tutto garantito da una modalità di risparmio energetico pienamente personalizzabile e un controllo costante sulle App, per individuare quelle più “sprecone”, disattivandole quando non sono in attività.
2. Fotocamera
Il marchio continua il suo sodalizio con Leica, dotando lo smartphone di un doppio modulo fotografico, per ora, unico: 12 Mpixel, a colori, il sensore principale, 20 Mpixel e black&White il secondario, sul quale si può “giocare” anche con diverse impostazioni per avere foto nitide e definite in qualunque ambiente. Inoltre, e questa è la vera chicca, è possibile ottenere ritratti molto “romantici”, in modalità simile, per intenderci, alla bokeh della Reflex, che consente di avere effetti sfocati a piacimento. Inoltre, si possono modificare fuoco e apertura dell’obiettivo anche successivamente allo scatto; una cosa fino ad ora praticamente impossibile per uno smartphone!
La fotocamera frontale, che di solito è poco utilizzata, soprattutto dai giovani, per le scarse prestazioni, in questo caso pare mettere d’accordo proprio tutti: con 8 Mpixel di definizione, il sensore riesce a catturare molta luce ed anche ad unire più persone nello stesso scatto con una inquadratura quadrangolare, che si imposta in automatico.
3. Interfaccia
Lo schermo è un display LCD molto curato, luminoso e performante, da 5,5 pollici per 1440×2560 pixel, che riesce a rendere possibile un utilizzo disinvolto del dispositivo… anche sotto il picchiare dei raggi solari!
Il sistema operativo è Android Nougat, con un’interfaccia grafica semplice ed essenziale ma anche personalizzabile; inoltre, il dispositivo è in grado di “imitare” le basi sulle quali si fonda una intelligenza artificiale, “imparando” le abitudini del suo utente per ottimizzare le risorse in base ad esse.
Anche il tasto home è tutto nuovo: è in bassorilievo, racchiude un sensore che è in grado di riconoscere le impronte digitali ma è anche una “scorciatoia” per tornare indietro e gestire il multitasking.
4. Inside&Outside
All’esterno, esteticamente, lo smartphone si propone essenziale, elegante, quasi minimal, nella sua nutrita schiera di colori base, ma soprattutto ergonomico e comodo da utilizzare, pur offrendo uno schermo di dimensioni piuttosto importanti.
A livello software, invece, la bellezza è tutta nella velocità, con i suoi 6 GB di RAM (praticamente un computer) e un processore creato ad hoc da HiSilicon, sussidiaria di Huawei.
Curiosi di provarlo?