Samsung ha presentato (e distribuito) il suo nuovo smartphone di fascia medio-alta: il Galaxy A8 2018.
Disponibile anche in modalità Plus, al di fuori del territorio italiano, corrisponde ad un prezzo di listino di 529 euro, una cifra che, a molti, ha fatto storcere un po’ il naso visto il piccolo divario monetario che lo separa da equivalenti modelli di fascia alta, con prestazioni decisamente migliori.
Tuttavia, si tratta pur sempre di un ottimo dispositivo con molte chicche da esplorare.
Design
Profilo in metallo, retro in vetro, impugnatura salda e vetro anteriore con un buon trattamento oleofobico che permette di pulirlo facilmente: queste le caratteristiche principali, a livello estetico-funzionale, del nuovo A8.
Magari non sarà super sottile e iper leggero, ma possiede una comodissima ed utilissima qualità di resistenza all’acqua e alla polvere, con certificazione IP68.
Il sensore per le impronte digitali è posto sul retro, in vista dei futuri cambiamenti previsti per i modelli a venire, ed è in dotazione anche un sistema di riconoscimento facciale, anche se non sempre infallibile.
Lo speaker di sistema è in un’ottima posizione, il cassettino laterale per lo slot (nano)SIM ne può contenere fino a 2 (a seconda della versione) e, ovviamente, è previsto anche lo sportellino per inserire una microSD per espandere la memoria interna (che consta di 32GB, di cui 8 occupati di default dal sistema).
Specifiche
Come non parlare, ovviamente, del display AMOLED che è sempre fiore all’occhiello della Samsung, in tutte le salse (scelto anche da Apple per il suo iPhone X!): 5,6 pollici, FullHD, non è certo una variante da fascia alta ma si difende benissimo!
Il processore è “homemade”, come la maggior parte di tutte le altre componenti di casa Samsung Mobile, ed è un Exynos 7885, un octa core da 2.2GHz. Ha bisogno di un po’ di rodaggio iniziale ma, dopo qualche giorno di utilizzo, diventa impeccabile.
La GPU (Graphics Processing Unit) è la Mali-G71 e, in accoppiata con la RAM, riesce a far girare bene moltissimi giochi moderni, anche con diverse app in background.
Sistema Operativo
Unico neo, forse, almeno temporalmente, può essere considerato il sistema operativo.
Il nuovo A8, infatti, equipaggia il “vecchio” Android Nougat: dovrebbe, però, essere possibile in pochi mesi l’aggiornamento ad Oreo.
Di positivo, però, c’è che l’interfaccia è pienamente personalizzabile e, si sa, customizzare è una delle attività preferite dagli utenti.
Non manca Bixby, l’Intelligenza Artificiale super smart pronta a rispondere a tutte le nostre domande e a risolvere imprevisti e improbabili problemi.
Una chicca riguarda il fatto che è possibile duplicare alcune applicazioni social e di messaggistica: una caratteristica ideale per chi ha molteplici account da controllare.
Sensori, bluetooth, radio FM, wi-fi e porta USB 2.0 Type-C sono integrati su questo cellulare di ultima generazione che si alimenta grazie ad una batteria da 3000 mAh, duratura, resistente e gestibile, ovviamente, anche attraverso sistemi di risparmio energetico, ormai implementati praticamente ovunque.
Comparto fotografico
Samsung si difende sempre benissimo, quando si parla di fotocamere.
In questo specifico modello abbiamo un sensore posteriore da 16 megapixel, con messa a fuoco a rilevamento di fase ed apertura f/1.7, e uno anteriore da 16, con apertura f/1.9, affiancato da un secondo sensore da 8 megapixel con apertura f/1.9 che consente di creare sfocature variabili del background.
Possibilità di modificare il formato e scattare in 18.5:9, modalità PRO e HDR automatico in tempo reale (sia frontale che posteriore) fanno di questo comparto fotografico qualcosa di molto potente: i dettagli risultano elevati anche in assenza di ottima luminosità.
Niente risoluzione in 4K per i video, invece, che non riescono a raggiungere lo stesso livello qualitativo delle foto, in definizione.
Omaggio
Fino al 14 Febbraio, chi acquisterà un Galaxy A8 2018 potrà ricevere un GearVR (valore stimato intorno ai 150 euro) in omaggio, probabilmente per invogliare a completare un acquisto che, come detto, in raffronto ad altri modelli di smartphone di fascia alta, perde un po’ di appetibilità, poichè con pochi euro in più ci si può portare a casa qualcosa di un livello nettamente superiore.
È certo, però, che dopo San Valentino, il prezzo “di strada” potrebbe cominciare ad essere decisamente più invitante!