Ci sono evoluzioni dell’intelligenza artificiale e delle app che installiamo ogni giorno all’interno dei sistemi dei nostri smartphone che sembrano quasi fantascientifiche, persino per il nuovo millennio.
Eppure, il futuro è già qui.
Una delle tante sorprese fresche fresche di aggiornamento è sicuramente quella relativa a Google Translate, il servizio gratuito messo a disposizione da Big G per tradurre all’istante parole, frasi e pagine web in più di 100 lingue.
Una funzione che si rivelerà particolarmente utile, ad esempio, per turisti, pendolari e viaggiatori che hanno bisogno di informazioni estemporanee durante i loro spostamenti. Ma di cosa si tratta esattamente?
Una traduzione… a prova di scatto
Impossibile andarsene in giro senza il proprio smartphone, ormai, divenuto strumento attraverso il quale affrontare qualunque tipo di incombenza e di mansione del quotidiano; altro che “virtuale”!
Google Translate, infatti, nelle ultime settimane ha migliorato il suo servizio aggiungendo 60 nuove lingue e rendendo possibili, attraverso l’app, traduzioni all’impronta tramite fotografia: basterà, insomma, inquadrare una scritta, un cartello o un qualunque testo e il sistema si metterà al lavoro per aiutarci a capire di cosa si tratti.
Il “merito” è della Neural Machine Translation, l’intelligenza artificiale che lavora a braccetto con la realtà aumentata e che è riuscita anche a ridurre gli errori fino all’85%.
Per provare questa funzione basta aprire l’applicazione, scegliere le lingue su cui lavorare – o, in alternativa, lasciare che il sistema lo faccia da sé -, pigiare sull’icona della fotocamera ed inquadrare la scritta: in un lampo, l’IA procederà al riconoscimento del testo, lo invierà al server e lo farà tradurre, ridandolo come risultato, in realtà aumentata, proprio dove compare la scritta iniziale.
Inoltre, si potrà anche optare per la funzione “Scan“, che permette di selezionare il testo tramite touch screen all’interno di uno scatto, oppure per quella chiamata “Import” che importa, appunto, il testo da una foto salvata in memoria.
Online e offline
Altra novità riguarda il fatto che sarà possibile utilizzare l’app anche offline: basterà scaricare i pacchetti lingua desiderati e si potrà beneficiare del servizio anche in zone non servite dalla linea!
Insomma, un vero e proprio alleato del nostro quotidiano che rende lo smartphone un oggetto sempre più utile, anche quando “disconnesso”.