Quella degli smartphone contraffatti è una vera e propria piaga che si è abbattuta non tanto sul mercato, quando nella vita delle persone. Ignari acquirenti, che credono di aver fatto l’acquisto del secolo, infatti, si ritrovano in mano cloni di altri smartphone prodotti da brand accreditati e famosi a livello internazionale, ad un prezzo che sembra conveniente ma che non offre loro alcuna garanzia nè di batteria o accessori di ricarica, ad esempio, nè di privacy, poichè si tratta di dispositivi che potrebbero essere infettati da malware in grado di raccogliere, a loro insaputa, informazioni private.
Nonostante tutto questo, però, sono ancora tantissime le persone che, probabilmente perchè poco informate o facilmente soggiogabili da prezzi super ammiccanti, comprano questo tipo di smartphone, motivo per il quale il mercato clandestino ne è pieno.
AnTuTu, una nota piattaforma di benchmark, ha così stilato una statistica dei dispositivi più copiati in assoluto nel 2017, studiando un campione di circa 17 milioni e mezzo di unità, riscontrando che ben il 2,64% di essi era un clone: parliamo, quindi, di circa 500mila telefoni!
Un numero, tra l’altro, ancora lontano dalla realtà perchè molti di coloro che portano a casa questo tipo di telefoni non hanno le conoscenze giuste in merito per poter installare alcun software in grado di attivare questo tipo di controlli.
And the winner is… Samsung!
Secondo AnTuTu il brand più copiato lo scorso anno è stato Samsung. In scala, infatti, è stato riscontrato che:
- il 36,23% dei dispositivi contraffatti imitava Samsung;
- il 7,72% quelli Apple;
- il 4,75% quelli Xiaomi.
Una differenza notevole in numeri, insomma, tra il brand sudcoreano ed i suoi competitor maggiori.
All’interno di quella percentuale, inoltre, è stato possibile individuare quali sono stati i modelli in assoluto più clonati: sicuramente il Galaxy S7 Edge, seguito a ruota dalla sua variante standard Galaxy S7, dai W2016 e W2017, quelli, cioè, in formato a conchiglia, e dal Galaxy S8 Plus.
Per citare un celebre aforisma, si dice che “se ti imitano è perchè sei superiore“. Potrebbe quasi essere motivo di orgoglio per la Samsung appurare questi dati, se non si trattasse di dispositivi contraffatti, illegali (il loro acquisto e la loro vendita, per legge, può comportare anche una multa fino a 10mila euro!) e potenzialmente pericolosi per i clienti.