Vi eravate innamorati delle acrobazie che la fotocamera del Google Pixel è in grado di fare al buio?
C’è una buona notizia: i nuovi gioiellini firmati Big G che stanno raggiungendo il nostro mercato, anche se si sistemano in una fascia media, non rinunciano alla qualità del comparto fotografico ma, anzi, ne fanno un punto di forza.
Caratteristiche tecniche
399 e 479 euro sono i compensi previsti per portare a casa, rispettivamente, il Pixel 3a e il 3a XL, entrambi da 4GB di RAM e 64GB di memoria: non esattamente prezzi da capogiro ai quali i dispositivi di fascia alta ed altri brand ci stanno velocemente facendo abituare.
Il lancio, annunciato proprio qualche giorno fa, mira a riempire il vuoto che sussisteva al di sotto dei modelli top gamma con una proposta che si mantiene di altissima qualità nel sistema operativo e nella fotocamera principale, risparmiando sul processore e sui materiali di forgiatura. Non ci saranno, infatti, vetro e alluminio per la back cover, ma un unibody in policarbonato coperto da una texture opaca.
Insomma, device leggeri, curati nei minimi dettagli ma che si rivolgono ad un pubblico meno esigente.
Non mancano il sensore per le impronte digitali, il foro per il jack per le cuffie, un pulsante colorato per l’accensione ed un pannellino sottostante per la regolazione del volume. Il processore è uno Snapdragon 670 di Qualcomm coadiuvato da 4GB di RAM e da 64GB di memoria interna (non espandibile), la connettività offre tutto il massimo dell’ultima generazione ed è presente una porta USB Type-C gen 2.0 per la ricarica veloce.
Ma dove sono le differenze? Essenzialmente nelle misure: il Pixel 3a, infatti, ha un display gOLED da 5,6 pollici con risoluzione Full HD+ in 18:9 e 441PPI, mentre il 3a XL ne possiede uno da 6 pollici con le stesse caratteristiche e 401PPI. Inoltre, il più piccolo monta una batteria da 3.000 mAh, mentre la versione XL è equipaggiata con una da 3.700 mAh; d’altro canto, la sola presenza di Android 9.0 Pie permetterà addirittura il risparmio di un intero giorno di autonomia!
Ottime notizie per chi detesta il notch, non presente, ma non si è rinunciato ad un design con cornici sia superiori che inferiori.
Il comparto fotografico si compone di un sensore da 12,2 MP (f/1.8 con Dual Pixel), ultra sensibile al buio, ed una fotocamera anteriore da 8 MP con apertura focale da f/2.0. Ancora presenti, come anticipato, le modalità “Night Shot”, “Miglior Scatto”, “Zoom ad alta definizione” e “Ritratto” per primi piani perfetti.
Ma c’è di più, perché con questi smartphone dalle “basse pretese” arriva anche il “Time Lapse” che, di certo, lancerà dei veri e propri nuovi trend nei canali social di tutto il mondo, tra albe e tramonti catturati nel loro intero arco temporale.