Continuano a fioccare le buone notizie per il social di casa Zuckerberg che parla con le foto.
È in fase di testing negli USA, infatti, una nuova funzione: il “Checkout“.
Ma di cosa si tratta?
Shopping veloce e sicuro
Avete presente quando cliccate sul “tag prodotto” per scoprire il prezzo di un oggetto messo in vendita e venite rimandati automaticamente al sito web esterno per completare l’acquisto?
Questo nuovo aggiornamento eviterà proprio questo doppio passaggio, perlomeno per alcuni grandi marchi.
L’idea è di far ultimare la transazione all’interno della stessa app, sicuramente facendo risparmiare tempo (e traffico dati) ma anche rendendo più piacevole la user experience, fattore che influirà non poco sulle conversioni e, quindi, sul successo a tutto tondo dell’iniziativa – per chi vende e per chi compra.
In pratica, una volta cliccato sul tag, sarà possibile fare un checkout diretto inserendo le proprie informazioni di contatto ed i dati funzionali alla compravendita, potendo concludere l’operazione con un pagamento Visa, Mastercard, American Express, Discover o PayPal (con cui Instagram ha, infatti, aperto una collaborazione). Inoltre, tutta l’anagrafica inserita verrà salvata ed archiviata in maniera sicura e protetta, in modo da non dover ripetere tutto l’iter per gli acquisti successivi.
Tra i nomi dei brand che avranno l’esclusiva, al momento, ci sono Adidas, Anastasia Beverly Hills, Balmain, Burberry, ColourPop, Dior, Huda Beauty, H&M, Prada, Michael Kors e Zara; a tutti loro Instagram applicherà una commissione di vendita attraverso la quale finanzierà i costi di gestione del sistema di pagamento e tutto il lavoro che c’è stato e ci sarà dietro il rilascio di questa nuova funzionalità.
Gli statunitensi sono i fortunati beta-tester di questa nuova piccola – ma enorme – rivoluzione che promette di cambiare le regole del mercato online; in ogni caso, per il momento pare che si tratterà di un aggiornamento disponibile solo per Android e iOS; d’altro canto, non avrebbe senso implementarla anche da desktop visto che si tratta di un’app il cui utilizzo è prevalentemente finalizzato e pensato per il mobile.
In ogni caso, ci vorrà ancora molto tempo prima che tutto diventi ufficiale e venga adeguato anche al mercato europeo.
Non ci resta che attendere.