Continuano a susseguirsi voci e rumors sui nuovi modelli iPhone che vedranno la luce, pare, tra circa 3 mesi.
Dopo quelli in tema hardware, che parlano di tripla fotocamera frontale e altre chicche, ne sono arrivati tantissimi anche sul software, il nuovo iOS 13, su cui la stessa casa madre ha fatto chiarezza proprio recentemente.
Un sistema operativo ad hoc
La prima cosa importante da sapere è che il nuovo sistema operativo firmato Apple è stato studiato per scindersi tra le due frontiere tablet e smartphone: questo per ottimizzarne le funzionalità in base al dispositivo target e garantire una user experience sempre superiore agli utenti.
I tablet targati con la mela morsicata, infatti, equipaggeranno il nuovo iPadOs.
Ma cosa succederà, quindi, a tutti i gadget compatibili con questo aggiornamento?
Saranno i modelli iPhone dal 6s all’Xs (oltre, ovviamente, a quelli di prossima generazione) a poter installare il nuovo sistema operativo non appena sarà disponibile; all’interno vi troveranno tutta una serie di funzionalità mirate e migliorate, come l’attesissima “dark mode“, una modalità notturna non più “artificiale” ma nativa, attivabile direttamente dal centro di controllo e perfetta per ottimizzare la visuale anche in ambientazioni dove la luce scarseggia; la vera chicca? I pixel degli schermi OLED si potranno spegnere per riprodurre il nero!
In arrivo è anche QuickPath, lo swipe per la tastiera per digitare le parole più velocemente (un’opzione, per la verità, già presente da diversi anni su smartphone prodotti da altri brand).
Ma per i fan dei selfie, forse la notizia più interessante è che saranno incluse delle novità per quanto riguarda la “modalità ritratto“, più facilmente personalizzabile con alcuni effetti che mirano a migliorare l’incarnato giocando con la luce e l’intensità; in realtà, l’intero comparto fotografico è stato un po’ rivoluzionato poiché, sempre grazie a iOS 13, l’app fotocamera vedrà la comparsa di nuovi filtri e modifiche veloci che ci faranno divertire attraverso l’inserimento di vignette oppure che uniformeranno il rumore di fondo presente nelle foto notturne. Tra l’altro, la galleria (e quindi foto e video) si ordinerà cronologicamente in base a giorno/mese/anno e sarà più facilmente consultabile; una modifica che potrebbe sembrare di poco conto, ma che diventa importantissima se si pensa a quanti GigaByte di materiale conserviamo sui nostri cellulari!
Ma c’è ancora di più.
Gli iPhone potranno essere utilizzati un po’ come fossero computer portatili poiché il gestore per i file interni è stato rivisto e potrà leggere documenti provenienti da una chiavetta USB o conservati su una scheda SD o unità di rete SMB. Diventerà sempre più pratico, insomma, utilizzare il dispositivo anche per questioni lavorative.
“Trova il mio” è, poi, l’app che aiuta a localizzare i contatti e ad evitare smarrimenti incauti da parte dei più sbadati che, sempre grazie a questa funzionalità, potranno bloccare l’iPhone se arrivato, ad esempio, nelle mani di un ladro o di un malintenzionato.
Messaggi, navigatore e AI
Non saranno scenari fantascientifici quelli che ci attendono, ma Apple promette un Siri più “umano”, sempre più naturale e piacevole da utilizzare, anche grazie all’inserimento di alcune scorciatoie che permetteranno di condividere contenuti istantaneamente con gli amici; l’assistente vocale, tra l’altro, potrà integrarsi con gli auricolari AirPods e Safari e con CarPlay per dare suggerimenti durante la navigazione, leggere messaggi durante la guida (migliorando la sicurezza) o persino aprendo il garage di casa a distanza.
Miglioramenti in arrivo anche per l’uso dei memoji nei messaggi, per l’interfaccia Apple Id per loggarsi in automatico a Google o all’interno delle piattaforme social, nelle mappe Apple (non solo negli USA) e nella velocità con la quale aggiornare e lanciare le app ed effettuare download in generale.
Prevista anche una simpatica funzionalità di “audio sharing” condividendo contenuti con un altro dispositivo semplicemente avvicinandosi.
Queste e molte altre sono le novità che lasciano tutti gli appassionati ansiosi di scoprire cosa riserverà il futuro del mobile firmato Apple: non ci resta che attendere il prossimo autunno o, per i più curiosi, scaricare la versione beta già disponibile!