La vera rivoluzione dell’era iper-tecnologica che stiamo vivendo non è stata rappresentata, in un certo senso, dall’entrata in scena degli smartphone… ma da quella delle app.
Una serie infinita di software capaci di essere installati sui device di ogni brand presente sul mercato, sviluppati e rilasciati alla velocità della luce sia da grandi aziende che da startupper. Una vera e propria invasione.
Negli store di tutto il mondo è possibile, così, scaricare applicazioni per la meditazione e per tenere sotto controllo il peso e la salute, programmi per utilizzare la stampante da remoto e per accendere la lavatrice senza alzarsi dal divano, utilities per gestire l’impianto elettrico di casa e quello del riscaldamento; l’elenco è infinito e abbraccia tutti i campi, dall’apprendimento all’instant messaging alle riunioni condominiali.
Com’è facile immaginare, non tutte queste proposte, ovviamente, ottengono riscontro planetario o vengono rinnovate ed aggiornate per sempre ma, quelle che ce la fanno, sono capaci di diventare dei veri e propri business a prova di fatturati miliardari (basta vedere WhatsApp).
Quali sono, quindi, le più scaricate del primo trimestre 2019?
Ecco la Top 3!
#1. WhatsApp
L’abbiamo già nominata perché è quella che viene automaticamente in mente, quando si parla di app: WhatsApp, secondo i dati, è stata l’applicazione più scaricata tra Gennaio e Marzo 2019, risultando installata ben 223 milioni di volte.
Numeri da capogiro se si pensa che sono riferiti ad un arco temporale di soli 90 giorni!
#2. Messenger
La comunicazione firmata Zuckerberg sembra domini l’intera scena del mobile software.
Al secondo posto di questa mini-chart, infatti, c’è Messenger – il servizio di chat connesso a Facebook (ma non solo) – con i suoi 209 milioni di download.
#3. TikTok
Sebbene al quarto e quinto posto comparirebbero ancora due app dell’ecosistema Zuckerberg (rispettivamente, Facebook e Instagram), il terzo posto della classifica è stato velocemente guadagnato da un outsider: parliamo del potentissimo TikTok, venuto alla ribalta proprio negli ultimi mesi grazie ad una massiccia campagna pubblicitaria ma, soprattutto, alle sue skills. Si tratta, infatti, si un social capace di creare clip in playback e video di ogni tipo, potendo approfittare anche di una larga platea di filtri, musiche ed effetti. Un accessorio fondamentale per tutti gli amanti delle Instagram Stories (e non solo) che ha raggiunto già i 33 milioni di installazioni!
Ma c’è di più: secondo le stime pubblicate da Sensor Tower (il provider di servizi internet che si è occupato di effettuare lo studio), ShareIt, Youtube, Like Video, Netflix e Snapchat chiuderebbero il cerchio della Top 10, lasciando un punto interrogativo su altre proposte serratamente in graduatoria ed in escalation, come le nuovissime Biugo e PicsArt (editing video e foto) e le evergreen Spotify, YouTube Music e Kids, Uber, Twitter e Amazon.
Il tutto, senza dimenticare che è Android il sistema operativo più diffuso al mondo (dato sul quale si è generalizzata l’intera gamma di risultati).
Ma che succede, invece, strettamente su iOS?
A dominare è TikTok (ormai da 5 trimestri consecutivi) , seguito da YouTube, Instagram, WhatsApp, Messenger e Facebook. In lista, soprattutto per i tablet, anche Netflix, Google Maps e Gmail, dimostrando come, anche su un sistema operativo Apple, siano ben 3 le app firmate Big G che figurano tra le più scaricate.