C’è un progetto molto interessante ed ambizioso nelle mani della LG: ha richiesto (nel 2015) ed ottenuto il brevetto per costruire la prima smart pen della storia. Ma di cosa si tratta?
Una nuova frontiera hi-tech
L’idea è davvero rivoluzionaria: una penna digitale in cui giace, arrotolato, uno schermo che, all’occorrenza, può diventare grande quanto quello di uno smartphone. In questo modo si otterrebbe un dispositivo completamente nuovo, e dalle dimensioni estremamente contenute, in grado di fare le “veci” dello smartphone o di essere collegato ad esso, come un vero e proprio accessorio. Ma non solo.
Il pennino sarebbe dotato anche di uno schermo più piccolo e fisso, in grado di fornire informazioni immediate come orario, notifiche e app di rilievo. Addirittura si è pensato che alcune applicazioni potrebbero essere messe in grado di funzionare misurando il grado di srotolamento dello schermo e che la penna potrebbe essere un ottimo veicolo tra essere umano e digitalizzazione: attraverso di essa, infatti, si potrebbe scrivere su qualunque superficie ed il contenuto dello scritto si trasferirebbe in automatico allo schermo o al dispositivo associato.
Naturalmente non mancherebbero l’equipaggiamento di una fotocamera, la possibilità di visionare la gallery e una serie di sensori, tra giroscopio/accelerometro, bussola, prossimità, pressione, eye tracking, impronte digitali e microfono.
Un dispositivo quasi troppo bello per essere vero…
E, in effetti, i pessimisti ripongono poca fiducia nel progetto, sicuri che l’intoppo più grande sarà costituito proprio dalle dimensioni ridotte dell’oggetto: dove si potrebbe, infatti, ubicare una batteria sufficientemente grande per garantire e gestire tutte queste funzionalità?
Non resta che tenere d’occhio le novità LG per scoprire se riusciranno a risolvere questo rompicapo, dando origine ad una nuova era digitale.