Smartphone con schermo grande o phablet?
Il grande pubblico preferisce l’anello di congiunzione fra i due: gadget con display da 5 e 5,5 pollici, molti dei quali anche dual sim, che offrono la possibilità di poter gestire non solo la vita privata, ma anche questioni e operazioni di lavoro, da un unico efficientissimo dispositivo.
È questo lo scenario che emerge, a livello internazionale, dai dati firmati Strategy Analytics, l’azienda privata che si occupa proprio di condurre indagini e ricerche a livello mondiale per dedicarsi al business consulting e al marketing strategico.
I dati
Gli ultimi dati risalgono a fine 2018 e sono stati paragonati a quelli relativi al 2017: nello specifico, India e Cina, dove gli intervistati si erano inizialmente concentrati sui dispositivi da 5 pollici, c’è stato un viraggio verso il 5,5 pollici per il 50%, mentre in Europa e USA si parla solo di un trend positivo, con un interesse crescente verso i display più ampi (addirittura, uno statunitense su 5 ritiene ideale un 6,3 pollici!).
Ma non è solo una questione di comodità, semmai di user experience globale.
L’autore del rapporto, infatti, ha riferito che tra le motivazioni riferite dalla gran parte del campione preso in esame ci sono:
- maggiori capacità di intrattenimento e produttività;
- design più sottile ed ergonomico;
- risoluzione maggiore;
- possibilità di utilizzare gli smartphone come hub di controllo per altri dispositivi (Internet of Things).
Il prossimo futuro, quindi, ci riserverà un mercato sempre più dedicato a schermi spaziosi e gadget “ingombranti”?
Per scoprirlo, non resta che aggiornarsi sulle prossime evoluzioni dei trend a livello globale!