Gli ultimi modelli di casa Samsung possono apparire molto simili, eppure presentano alcune fondamentali differenze: in fondo, sono l’uno l’evoluzione dell’altro.
Andiamoli ad esaminare alla lente d’ingrandimento, in un super confronto a 4 che comprende anche le versioni Plus!
Estetica e design
Con i Galaxy S9 e S9+ Samsung ha mantenuto i canoni estetici precedenti, migliorando, però, presa ed ergonomia. La scocca è ancora in alluminio e vetro, i bordi sempre arrotondati, ma un po’ più netti che nella gamma S8, e la lunghezza un po’ inferiore, allargando, però, le dimensioni in larghezza e spessore, oltre che in peso (ci sono circa 10 grammi in più per dispositivo).
Il tassello che differenzia decisamente i due modelli, però, è il sensore per le impronte digitali, posto sul retro. Infine, il modello S9+ ha una Dual Camera, come vedremo, inedita per la linea Galaxy S (ma già presente su Note 8).
Hardware
Galaxy S9 ed S9+ godono di una nuova piattaforma Exynos 9810 con processo produttivo a 10nm di seconda generazione (4x 2.7 GHz M3 Mongoose + 4x 1.7 GHz Cortex-A55), contro il vecchio Exynos 8895, oltre che di un supporto alla connettività LTE Cat. 18 e MIMO 4×4 a 1.2 Gbps in download e 200 Mbps in upload, Bluetooth 5.0, GPS, GLONASS, Galileo, BeiDou e WiFi a/b/g/n/ac Dual Band.
Per quanto riguarda la RAM, il modello standard ha la stessa prevista per S8 e S8+ (4GB), mentre il modello Plus sale a 6GB, con fino a 256GB di memoria interna, contro i 64 degli altri modelli; in più, come sempre, tutto è espandibile con MicroSD fino a ben 400 GB!
Identico il pannello Super AMOLED Infinity Display con risoluzione QHD (1440×2960 pixel) come anche l’amperaggio delle batterie (3000 mAh su S9 e 3500 mAh su S9+).
Sui Galaxy S9 troviamo, però, anche due speaker stereo con audio surround Dolby Atmos.
Software
Per quanto riguarda il sistema operativo, la gamma S9 viene resa disponibile con già installato Android Oreo 8.0.
Inoltre, vengono introdotti per la prima volta i My Emoji, una funzionalità che, tramite un algoritmo di apprendimento automatico, analizza un’immagine 2D dell’utente e ricrea le sue stesse espressioni facciali, dando vita ad avatar perfetti condivisibili nelle principali app di messaggistica.
Anche la questione Bixby va a migliorare: sui nuovi top gamma ne troviamo una versione aggiornata che migliora il rilevamento e il riconoscimento degli oggetti in tempo reale, traduce istantaneamente le lingue straniere, effettua conversioni di valuta e tantissimo altro.
Comparto fotografico
La gamma S9 è molto fiera di equipaggiare una lente con doppia apertura focale che, imitando l’occhio umano, si adatta ad ogni tipo di luminosità, garantendo scatti definiti e nitidi non solo in piena luce, ma anche in ambienti con scarsa luminosità; in questo caso, infatti, la lente si apre e riesce a scattare foto più luminose!
Per quanto riguarda i sensori, ancora da 12MP come nell’S8, sono dotati, però, della tecnologia SuperSpeed Dual Pixel che sfrutta una memoria dedicata per registrare filmati Super Slow Motion e video in risoluzione 4K.
Ma la vera chicca, come anticipato, la troviamo nel modello S9+: qui, infatti, troviamo una dual camera dove la seconda fotocamera è da 12MP f/2.4 con OIS, con possibilità di effettuare uno zoom 2X per fotografie con effetto Bokeh (una sfocatura particolare) con maggiori dettagli.
Prezzo
Il prezzo dei dispositivi top gamma Samsung è di soli 70 euro in più rispetto agli S8, prevedendo 899 Euro per la versione standard e 999 per la Plus, nei colori Midnight Black, Coral Blue e Lilac Purple (la tonalità nuova inserita dal brand). Saranno 1099, invece, gli Euro da mettere in conto per un GalaxyS9+ con 256 GB di memoria interna.